Sono una bambina che ha deciso di non aspettare e sono nata alla 36ma settimana e perdipiù di notte, e si sa che di notte il mondo diventa più pericoloso. Tanto pericoloso che quando la mamma ha avuto un’emorragia interna, ho cominciato ad avere poco ossigeno, per molti ed interminabili minuti.
Quel grembo che è sempre stato un luogo sicuro, caldo e confortevole, improvvisamente è diventato ostile, però io sono caparbia e ce l’ho fatta lo stesso. Certo, mi hanno rianimata, ma sono qui!
Ho avuto quello che i medici definiscono una “paralisi cerebrale infantile” e di conseguenza una “tetraparesi spastica“. Questa parola significa che a 9 anni non cammino, non riesco a muovere le braccia, non parlo e nemmeno ci vedo!